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Io e la mia ragazza abbiamo iniziato questo viaggio partendo dal mare del nord, ma più precisamente da Zandvoort,una cittadina che dista circa 30 kilometri da Amsterdam. Abbiamo deciso di fare la prima tappa qui perchè eravamo molto incuriositi dal mare del nord. Avendo viaggiato con la macchina ci siamo visti un pò anche altre città olandesi di sfuggita,come Harleem,che secondo noi merita davvero di essere vista.
E' incredibile l'ordine e la pulizia che regna in questo paese. Ritornando a Zandvoort ci siamo fermati tutta la mattinata a vedere la sua lunga spiaggia (ben 9 kilometri). Che dire, di certo non saranno i caraibi ma il Mare del nord ha comunque un suo fascino . C'erano molte persone che andavano a cavallo e che passeggiavano in spiaggia. Davvero un magnifico scenario.
Altra cosa che abbiamo apprezzato molto sono stati i diversi bar caratteristici e ben attrezzati sulla spiaggia.
Noi siamo stati all' "Ubuntu Strandbar" dove abbiamo assaporato due buone birre in un atmosfera molto accogliente e con buona musica.
Nel pomeriggio ci siamo diretti all' Hotel che si trova a Zwanenburg, a 12 kilometri di distanza da Amsterdam. Qui abbiamo passato la serata.
AMSTERDAM, LA VENEZIA DEL NORD.
Il giorno dopo abbiamo preso il treno che va dalla stazione di Zwanenburg alla stazione centrale di
Amsterdam, impiegandoci circa un quarto d'ora. Una volta arrivati siamo rimasti stupiti dell' enorme numero di biciclette parcheggiate davanti la stazione. E' proprio vero che gli olandesi amano andare in bici! Ci siamo subito diretti verso quella che è la sua piazza principale: Piazza Dam, che ospita uno dei monumenti più importanti della città, il Palazzo Reale (Koninklijk Paleis) oltre ad altri monumenti ed edifici d'interesse, quali il Nationaal Monument, la Nieuwe Kerk e il museo delle cere Madame Tussauds.
Successivamente abbiamo passeggiato un pò godendoci i numerosi canali che offre questa città (dove tra l'altro si posso fare delle piccole crociere), fino ad arrivare al museo di Van Gogh. Consiglio la giuda audio che spiega i particolari dei diversi dipinti esposti (anche se si paga a parte). Con la prenotazione dei biglietti on-line si salta anche la coda. Consigliato! Infine ci siamo diretti alla casa di Anna Frank. E' stato molto suggestivo, sembrava di rivivere i momenti di dolore che hanno vissuto quelle povere famiglie.
Il nostro giro di musei di Amsterdam finisce purtroppo qui, ci sarebbe piaciuto visitare anche il Museo della Scienza di cui abbiamo sentito parlare molto bene, ma, per motivi di tempo abbiamo preferito fare un giro al Vondelpark, il parco più grande di Amsterdam che consiglio di vedere in bicicletta.
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