
Perla della Costiera Amalfitana, è un luogo davvero suggestivo ed incantevole. La città, infatti, è stata, già dall'epoca dell'Impero Romano, un luogo di villeggiatura molto ambito: qui, infatti, furono rinvenuti nel 2004, i resti di una villa che risale a tale periodo. Il suo clima subtropicale, quindi davvero mite, consente di trascorrerci le vacanze estive ( con un caldo sopportabile grazie alla rinfrescante e piacevole brezza) , ma anche di pensare di trascorrervi qualche giorno durante la stagione invernale, in questo periodo infatti le temperature non scendono mai al di sotto dei sei gradi.

Positano risulta essere anche particolarmente importante per la sua moda infatti rinomati in tutto il mondo sono i numerosi abiti in lino. Oltre alla moda, tuttavia, Positano è uno dei centri balneari più rinomati della penisola italiana.

Le spiagge più importanti sono la Spiaggia Grande e quella del Fornillo: entrambe possono essere
raggiunte a piedi. Via mare invece si possono raggiungere le spiagge di La Porta, Arienzo e San Pietro Laurito, che vi consiglio di non perdere.
I profumi e il cibo di Positano
Il giallo dei limoni, il verde intenso delle campagne, il blu del mare. In Costiera Amalfitana la cucina e il territorio sono legati in modo indissolubile.
La bellezza favolosa delle sue località, i suoi tesori d'arte hanno un sottofondo di sapori, aromi e profumi che diventano parte integrante di questo incanto.

Escursioni
Un escursione che consiglio è quella a Paestum, a sole due ore da Positano.
Paestum è un'antica città della Magna Grecia chiamata dai fondatori Poseidonia in onore di Poseidone, ma devotissima a Era e Atena. In passato era nota anche come Pesto.
L' Anfiteatro, il Foro e le altre aree pubbliche sono interessanti ma i 3 templi greci, in pietra, maestosi nel loro stile dorico essenziale sono eccezionali e vederli alla luce del tramonto e' un' esperienza magica. Le visite sono dalle 8.30 alle 19.30 e con un biglietto solo che costa poco meno di 10 euro si puo' entrare anche nel Museo Archeologico a fianco che possiede una bella collezione di mosaici e vasi dell epoca dei templi ( 500/600 a.c.). E' incluso dall' Unesco nel Patrimonio dell Umanita'.
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